Il 12 aprile a La Cassa in provincia di Torino, la polizia è intervenuta alla taz Mutazioni: ci sono state cariche alle quali le persone hanno risposto determinate a non mollare, veicoli danneggiati da manganelli e lame, persone ferite, materiale sequestrato, persone identificate e denunciate.
Oltre ai danni materiali, ci siamo fatti carico dei procedimenti penali in corso e di quelli che arriveranno nei prossimi mesi a causa della repressione.
C’è bisogno di supporto per le spese legali, per la riparazione dei mezzi danneggiati e per nuova strumentazione.
La solidarietà – nel momento in cui arriva la repressione – è importante tanto quanto la TAZ in sè, a volte anche di più.
Ognun* può contribuire.
Non fermiamoci ora, possiamo essere una collettività forte tutt* insieme. Facciamo che questo sia solo l’inizio.