Diffondiamo il comunicato delle crew che hanno montato all’ex Cava di Fossombrone!
"Sabato 19/10, alcune trie marchigiane e romagnole si sono riunite per dare vita ad una T.A.Z. (Zona Autonoma Temporanea).
La location scelta è stata un'ex cava, un luogo dismesso e dimenticato del Furlo. La festa è stata un vero e proprio free con musica, deco, autoproduzioni e gruppi di riduzione del rischio.
Tutto si è svolto all'insegna della libertà di espressione, condivisione e autogestione.
Nonostante l'ennesima pioggia torrenziale e le difficoltà legate al clima, organizzazione e creatività hanno permesso di portare avanti la festa.
Ma il giorno successivo tutto è cambiato.
Cinque o sei volanti tra polizia, DIGOS e carabinieri armati sono intervenute bloccando l'unico ingresso praticabile.
Si è trattato di uno sgombero, con le modalità poco amichevoli che appartengono alle forze dell'ordine.
Le persone sono state identificate e il furgone con tutto il materiale è stato sequestrato.
I sequestri includono:
– 14 CASSE DEL SOUND SYSTEM
– 3 GENERATORI
– LASER E LUCI
– APPARECCHIATURE VIDEO
– UN FRIGORIFERO E ALTRI MATERIALI
Grazie al Governo neo-fascista e alla Legge 633bis, che criminalizza le feste, oltre alle denunce è stato inflitto un danno economico enorme.
Un duro colpo per chi protesta ballando."
Iban raccolta fondi:
IT39I0760113300001015833831
[per il nome del beneficiario al fine di poter effettuare la donazione scrivere a smashrepression@proton.me ]