21 novembre 2024 – Palermo
SMASH IN BALLARO’
Da troppo tempo ormai sentiamo le parole “rigenerazione” e “riqualificazione” urbana, parole abusate dalla stragrande maggioranza delle politiche urbanistiche europee, che mirano unicamente ad installare numerose telecamere e dispiegare altrettante forze dell’ordine per vigilare, in nome della presunta”sicurezza”, i nostri quartieri e le nostre strade, decidendo per tutt3 noi cosa sia decoroso e cosa non lo sia.
Siamo stuf3 di vedere solo aumentare politiche securitarie, sentiamo troppo opprimente l’assenza di politiche sociali giovanili che favoriscano l’aggrazione, l’emancipazione lavorativa, il diritto all’abitare, l’accessibilità dei nostri luoghi e dei nostri spazi pubblici.
Trovare una casa per noi giovani è praticamente impossibile , avere un campetto da basket o una zona dove potere skatare ormai una chimera.
Crediamo fortemente che dietro le false parole “riqualificazione urbana” ci sia un’unica verità: lo “smantellamento”dei nostri centri storici a favore della violenta turistificazione in nome del profitto . Oggi il mercato storico di Ballarò con le sue piazze e le sue bellissime interconnessioni culturali, è sotto assedio e rischia fortemente di essere cancellato, si sta portando avanti unicamente l’espulsione dei suoi storici abitanti e delle sue storiche attività per favorire soltanto le aziende turistiche e dell’immobiliare.
Vogliamo dire no alla turistificazione violenta che non tiene conto delle realtà e delle esigenze di chi i quartieri li abita da generazioni, delle persone che vivono e sostengono l’importanza del riutilizzo degli oggetti, quella necessaria pratica antica di riciclo che vale più dei tanti ipocriti progetti a tema “ecosostenibile”.
Desideriamo inoltre rivendicare insieme il diritto di riunirsi in piazzetta, il diritto di aggregarsi scambiandoci idee, chiacchiere e autoproduzioni artistiche.
La vera “Albergheria Creativa” siamo noi e suoi abitanti, desideriamo stare semplicemente insieme con i nostri corpi, le nostre presenze, le nostre chiacchiere le nostre attività ricreative e di scambio culturale per r-esistere e riappropriarci dei nostri spazi cittadini.
21 novembre Piazza Colajanni n.3 – Ex Cinema Edison dalle 19:00
Presentazione di ANTIRAVE cortometraggio auto- prodotto da Same Studio Nomade
Antirave è un cortometraggio antropologico che racconta uno degli attuali fenomeni di protesta giovanile in Italia: le Street Parade.
Le note psichedeliche delle sonorità tekno tipiche dei movimenti Free Party si contrappongono ad una ricerca dei simbolismi storici del rito carnevalesco e circense. Un viaggio guidato dalle parole dello scrittore Vanni Santoni uno dei maggiori esponenti nello studio dell’underground e delle controculture contemporanee in Italia. In un periodo storico di forti repressioni delle nostre vite e delle nostre lotte, come hanno dimostrato il decreto sicurezza 633 bis “anti-rave” e il ddl 1660 “Sicurezza”, rifletteremo insieme ai registi e Smashrepression su cosa vuol dire r-esistere e riappropriarci dei nostri spazi e della nostra libertà.
Le note psichedeliche delle sonorità tekno tipiche dei movimenti Free Party si contrappongono ad una ricerca dei simbolismi storici del rito carnevalesco e circense. Un viaggio guidato dalle parole dello scrittore Vanni Santoni uno dei maggiori esponenti nello studio dell’underground e delle controculture contemporanee in Italia. In un periodo storico di forti repressioni delle nostre vite e delle nostre lotte, come hanno dimostrato il decreto sicurezza 633 bis “anti-rave” e il ddl 1660 “Sicurezza”, rifletteremo insieme ai registi e Smashrepression su cosa vuol dire r-esistere e riappropriarci dei nostri spazi e della nostra libertà.
INGRESSO LIBERO
A seguire saremo in piazza Colajanni per chiacchierare con il regista Pietro Spini a partire dalla visione del corto ANTIRAVE, allestire i banchetti di autoproduzioni, trascorrere una serata tra chicchiere musichette e presa bene.
Porta il tuo banchetto, la tua luce, una prolunga , rispetta te, chi ti sta accanto e la piazzetta che ci ospita
Prendiamoci cura insieme degli spazi in cui viviamo.
Smash in Ballarò vuole essere un’inizitiva mensile autogestita, incontriamoci per progettare insieme la prossima piazzetta.
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