Nelle ore finali di venerdì 2 Maggio cariche e lacrimogeni ad altezza d’uomo, in piena notte, durante una TAZ (Temporary Autonomous Zone) in svolgimento da ieri in val Lomasona in Trentino.

Diversi plotoni di reparti mobili avevano abbozzato lo sgombero nel pomeriggio, ma è al calar delle luci che hanno messo in atto il loro vile attacco noncuranti del contesto festivo e iniziative culturali, e delle possibili conseguenze.

Ci si domanda, fuor di retorica, chi è che attenti all’incolumita’ e alla salute pubblica e non, specialmente all’indomani della forzatura sulla legge sicurezza, come visto durante le TAZ nel torinese nelle scorse settimane e sempre più spesso nei contesti di lotta sociale, per la Palestina a Milano, il 25 Aprile, in diversi CPR e durante i sit-in ecologisti di XR a Roma…

Le persone presenti in nottata, nonostante lo shock, stanno tenendo.

Prontə a solidarizzare con tuttə coloro che han tenuto e stanno tenendo duro lì nel posto stanotte e stamane.

Seguiranno aggiornamenti!

 

 

 

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